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MARRAMIERO BRUT Rosé

 

Ho assaggiato questo spumante rosé nel corso di una piacevole serata a Pescara, attratto dal fatto che il Pinot nero, in Abruzzo, è una vera rarità. E’ un vino importante e, anche chi non conosce l’azienda, assaggiandolo se ne rende immediatamente conto. Nel calice è una bollicina dinamica e di grandi contrasti, loquace e allo stesso tempo austera, leggiadra di frutto e seriosa di minerali. Insomma un vino che fa onore alla categoria dei rosati. 

Provenienza:  Rosciano – Abruzzo  

Gradazione alcolica: 12,5 vol.% 

Varietà delle uve: Pinot Nero 100%

Tipologia:  le uve provengono da vigne impiantate su terreni tendenzialmente argillosi di medio impasto, nel  comune di Rosciano, nei dintorni della cantina aziendale; l’esposizione è  a nord e pertanto la vigna ha scarsa produzione.

Vinificazione:  le uve sono raccolte in due passaggi per avvalersi di due diversi stadi di maturazione delle bacche, cosa che complica senza dubbio il processo, fornendo tuttavia un parametro di intervento in più. Una volta vendemmiate, le uve sono tenute in macerazione per ventiquattro ore a 10 °C, poi il mosto viene separato e decantato ; la fermentazione avviene in serbatoi inox. La seconda fermentazione avviene in bottiglia, dove il vino resta per almeno trentasei mesi.

Caratteristiche organolettiche: nel bicchiere si presenta di un bel colore buccia di cipolla con riflessi rosa antico, accompagnato da un perlage molto sottile. Il naso è dolce, fine anche se non esuberante nella bella fusione di fiori e frutti tra i quali riconosciamo la rosa,il lampone,la fragola, ciliegia, la nocciola, tutto sfumato da sentori  minerali . La bocca è fresca e morbida, di buon equilibrio, bella trama e corpo importante, ben integrate le note acido-sapide, anche se queste ultime tendono a prendere un po’ il sopravvento.  Il finale è piacevole e discretamente lungo,anche se la nota fruttata rossa non smette di raccontarsi.  

Temperatura di servizio: 6 -8 °C per aprirsi completamente e sviluppare 

al meglio il proprio corredo aromatico è opportuno l’uso di un calice a tulipano. 

Abbinamenti : ii momento migliore per apprezzarlo è quello dell’aperitivo o per  accompagnare un ventaglio di crudi di pesce tra i quali non può mancare la mazzancolla ed il gambero rosso. Per chi invece vuole osare consiglio di provarlo con un’ostrica al gratin con una puntina di camembert.  

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