HomeEdizioniChietiRocca San Giovanni, presentata la lista del candidato sindaco Fabio Caravaggio

Rocca San Giovanni, presentata la lista del candidato sindaco Fabio Caravaggio

È stata presentata ieri a Rocca San Giovanni la lista civica Rocca del domani del candidato sindaco Fabio Caravaggio per le elezioni comunali di Rocca San Giovanni.
Dopo l’inaugurazione della sede elettorale alle 19 in via Mazzini, il candidato sindaco ha presentato la sua squadra in un evento che si è tenuto presso Villa Caravaggio (contrada Piane Favaro) dalle 21.
Nel suo intervento di presentazione Fabio Caravaggio ha sottolineato come la sua decisione di candidarsi non sia maturata in questi mesi ma da molto tempo prima:«Ho scelto di candidarmi non nel 2021 ma nel 2016 quando abbiamo iniziato un percorso che aveva come slogan “Un presente consolidato per un futuro rinnovato”. Il concetto era che gli amministratori del passato avrebbero dovuto utilizzare l’ultima legislatura per costruire una nuova squadra. Ci siamo impegnati fattivamente ma nel corso del tempo questo rinnovamento non solo si è verificato ma non se ne è neanche parlato. Nel momento in cui mi sono reso conto che il rinnovamento non voleva essere atttuato ho deciso di intraprendere un percorso nuovo, giovane e dinamico con questa squadra di candidati al mio fianco.
La squadra di Rocca del Domani
Una squadra forgiata al motto di “10 candidati per 10 punti programmatici”. Ecco gli uomini e le donne che affiancheranno il candidato sindaco Fabio Caravaggio nella lista civica Rocca del Domani.
Erminio Verì, 46 anni avvocato, ha posto l’accento sui giovani e sulla democrazia partecipata, uno dei punti cardine della lista Rocca del Domani. Un punto sottolinato anche da Romano Alessandro, 32 anni di professione enologo. Una democrazia partecipata che si realizzerà anche attraverso la figura del rappresentante di contrada.
Carmelita Caravaggio, 27 anni, assistente amministrativa ha fatto parte della precedente amministrazione e ha fatto parte anche della Pro Loco locale. «Ho vissuto il Comune come la mia prima casa. I roccolani sono e saranno per me una famiglia, Rocca San Giovanni è il paese in cui sono nata, cresciuta e in cui intendo trascorrere tutta la mia vita. Rocca ha bisogno di ricostruire un tessuto sociale».
Federico Paolucci, 26 anni imprenditore turistico ha evidenziato come lo sviluppo turistico di Rocca San Giovanni debba essere di tipo naturalistico, in sinergia con i comuni limitrofi. Dalila Melizza, 29 anni, laureata in Scienze Geologiche ha come parola chiave l’ascolto. Tra i punti fondamentali del suo programma la riscoperta della storia di Rocca San Giovanni, specialmente con la collaborazione della parrocchia e i diritti per i disabili e le persone socialmente svantaggiate.
Lino Caravaggio, 36 anni perito agrario e impiegato nel settore dell’elettromeccanica si è focalizzato sui temi riguardanti l’agricoltura, settore fondamentale per l’economia di Rocca San Giovanni.
Francesco Minervino, 42 anni elettricista, si occuperà di sport. La sua idea è quella di dare maggiore spazio alle altre attività sportive attraverso eventi organizzati in collaborazione con scuole e federazioni.
Pio Bozzelli, 34 anni imprenditore artigiano si è concentrato nel suo intervento sul problema delle contrade, in particolare quella di Santa Calcagna in cui vive, ponendo l’accento sull’obiettivo di dare un’identità roccolana a queste contrade.
Infine, Emanuele D’Amario, 28 anni studente in ingegneria, si occuperà di viabilità e urbanistica. Tra i punti salienti del suo programma l’adattamento del Piano Regolatore Generale, l’abbattimento delle barriere architettoniche, il problema delle erbe invasive, la manutenzione delle strade e la riapertura delle strade rurali.

Nessun Commento

Inserisci un commento