HomeLa RivistaCucina&CantinaBEYOND THE CLOUDS ARGENTUM BONUM

BEYOND THE CLOUDS ARGENTUM BONUM

Se da una parte l’Alto Adige rappresenta una delle zone vitivinicole di maggior prestigio, non solo in Italia, dall’altra quando si ha a che fare con la sua produzione non è possibile non nominare una delle cantine che maggiormente rappresenta l’eccellenza di tutto un territorio: Elena Walch.
Le due magnifiche tenute, la prima sulle sponde del Lago di Caldaro e la seconda nel cuore della piccola cittadina di Termeno, entrambe poco a sud di Bolzano, sono un punto di riferimento assoluto per tutti gli appassionati più esperti e smaliziati. I vini che vi nascono sono, infatti, esempi impeccabili di quella magica unione che è possibile trovare tra il terroir, i vitigni più tipici della zona, e la cantina. Tra i filari, le piante di vite sono curate maniacalmente, quasi come fossero dei figli, e sono allevate nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema. In cantina, ogni passaggio produttivo è volto a esaltare le caratteristiche varietali del frutto e le sfumature minerali rilasciate alle uve dal terreno.
 Tutto questo è stato possibile grazie a una sensibilità rara: la grande tradizione vignaiola che si tramanda nel più assoluto rispetto della vite, la scrupolosa attenzione in cantina e il supporto di tecniche all’avanguardia, capaci di valorizzare il lavoro dell’uomo. Il risultato è dato da vini meravigliosi, che spiccano per pulizia, eleganza e carattere internazionale. 

Quello che assaggiamo oggi è fuori concorso e leggendo il seguito capirete anche il perché.

Provenienza : Termeno – Trentino Alto Adige 

Annata : 2013

Gradazione alcolica: 14% vol.

Varietà delle uve:  Prevalentemente Chardonnay  con l’aggiunta di quote variabili di due “vineyards” decise di anno in anno in base alla maturazione delle uve ubicate negli appezzamenti .

Tipologia: Di un color giallo dorato brillante. Al naso è elegante e stratificato con un esordio fruttato improntato alla frutta esotica e tropicale, con accento sull’ananas, accompagnato da note floreali di petali di rosa ed un finale tostato.
In bocca è ampio, elegante e complesso, con grande morbidezza al palato bilanciata da un’acidità viva e fragrante oltre ad una bella  sapidità. Persistenza aromatica ottima. Finale lunghissimo.

Vinificazione:  Dopo la fermentazione in barrique viene eseguito settimanalmente una battonage per 3 mesi. Il vino matura in barrique francesi per 10 mesi, e affina in bottiglia per cinque anni in una miniera di argento in disuso della Val Ridanna a 2000 metri di altitudine, in totale oscurità e completo isolamento. La mancanza di luce, la temperatura costante di 7°C e l’umidità del 95% insieme alla pressione d’aria estremamente bassa influenzano positivamente il processo di maturazione. Un unicum assoluto.

 

 Temperatura di servizio: 10-12 °C in un calice alto e ampio che deve lasciar fluire le note profumate.

Conservazione : fino al 2030

Abbinamenti gastronomici:   è un vino sinuoso ed avvolgente che si abbina splendidamente a zuppe ed in particolare ad una vellutata di zucca al cardamomo.  Si sposa bene anche con antipasti di terra e con il pesce a tutto pasto, ma, per chi vuole osare , è da provare anche con una coda di rospo al cartoccio con funghi porcini e dadini di  speck.

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