HomeEdizioniChietiPochi agenti alla casa circondariale di Lanciano, la solidarietà di Di Giuseppantonio (UdC)

Pochi agenti alla casa circondariale di Lanciano, la solidarietà di Di Giuseppantonio (UdC)

“Piena solidarietà alla protesta promossa dai sindacati Sappe, Osapp, SiNAPPe, Uil pa, Uspp, Fns Cisl e Fp Cgil che rappresentano gli agenti della polizia penitenziaria della Casa Circondariale di Villa Stanazzo, di Lanciano”. L’appoggio alle rivendicazioni, oramai datate, degli agenti in servizio presso l’Istituto frentano, giunge dal Segretario Regionale dell’UDC, Enrico Di Giuseppantonio e dal direttivo del partito di Lanciano “La mia vicinanza a questi lavoratori non è di oggi e la mia vicinanza si è sempre manifestata anche in veste di Sindaco di Fossacesia, il cui confine territoriale è praticamente a ridosso di quello della mia città. – aggiunge Di Giuseppantonio -. Sono mesi, se non anni, che la Polizia Penitenziaria chiede un rafforzamento del personale a Villa Stanazzo, una Casa Circondariale che ha una popolazione carceraria importante, sproporzionata per numero agli agenti in servizio, costretti a sottoporsi a più turni di lavoro e a non potersi permettere riposi e ferie. Invito perciò l’Amministrazione Penitenziaria a dar seguito alle richieste avanzate dai Sindacati per determinare le condizioni di sicurezza per gli agenti nell’Istituto, nel quale, a causa del sovraffollamento, in più occasioni si sono verificate alcune criticità di cui gli stessi sono rimasti vittima. Non dobbiamo dimenticare che alla base del nostro sistema penitenziario c’è il reinserimento del detenuto nella società e per raggiungere questo obiettivo il ruolo della Polizia Penitenziaria è fondamentale. Agenti che, in questi mesi, hanno dovuto tra l’altro gestire la complicata situazione determinata dalla diffusione della pandemia, dimostrando grande senso di responsabilità e professionalità”.

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