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Il vino della settimana: Barbaresco

Questo della Cascina Sarìa è un vino di nicchia in quanto le bottiglie prodotte non arrivano a 4000 unità.  La degustazione è stata entusiasmante. Nonostante l’età si è presentato in ottima forma tanto dafarmi ritenere di poter spingere la sua longevità fino al 2028 . Le Langhesono una vera garanzia di qualità tanto che il Barbaresco, come anche ilBarolo, viene imbottigliato solo nelle annate migliori; nelle altre meno fortunate il vino viene etichettato  come semplice Nebbiolo (vitigno).

    

Provenienza:  Neive – PiemonteAnnata : 2006

Gradazione alcolica: 14% vol.

Varietà delle uve:  Nebbiolo100%

Tipologia: Le vigne sono ubicate nel comune di Neive, uno dei quattro comuni che possono fregiarsi del cru “Barbaresco”. La piccola cascina Sarìa imbottiglia dal 1970 ed ancora oggi resta fedele alla tradizione che vuole grande lavoro in vigna e attenzione in cantina. Ciò che troviamo in bottiglia è il risultato di tutto questo.

Vinificazione: la vendemmia viene fatta a fine settembre manualmente utilizzando piccole ceste per il trasporto per evitare una fermentazione spontanea e ridurre al minimo il rischio che il vino abbia poi dei difetti. Dopo la fermentazione viene passato in botti di rovere e successivamente  per ulteriori 18 mesi in barrique di piccolo taglio.  Ma non è finita qui perché prima di essere imbottigliato e messo in commercio subisce un ulteriore affinamento in contenitori di acciaio.

Caratteristiche organolettiche:  Di colore granato limpido, colpisce per l’intensità dei suoi profumi carichi di note  eteree, speziate con prevalenza di cacao e liquirizia; non mancano sentori di frutta matura come more e prugna. Al palato è secco, armonioso, caldo  con tannini molto lunghi e  pronunciati nel finale .

Temperatura di servizio: 19-21 °C  previa ossigenazione per almeno 2 ore;

Abbinamenti : ravioli ripieni di carne e sugo di brasato, spezzatino di manzo, polenta con faraona e il suo intingolo e, per chi vuole osare, con un bel pezzo di gorgonzola stagionato e noci.

(scelto da Mario Travaglini)

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