HomeEdizioniRestyling dello “Stadio dei Pini” di Avezzano, scende in campo la Balsorio

Restyling dello “Stadio dei Pini” di Avezzano, scende in campo la Balsorio

Restyling stadio dei Pini “nelle mani” del consigliere comunale, Concetta Balsorio, già presidente regionale della Fidal. Per velocizzare l’iter dei lavori nello storico impianto sportivo, nell’area della pineta, il primo cittadino ha deciso di coinvolgere la consigliera già presidente della Fidal regionale, che nel 2016 aveva “portato fortuna” nell’ottenimento di risorse importanti per lo sport cittadino. 

Alla consigliera, il primo cittadino, ha conferito una delega specifica finalizzata a seguire con la dovuta tempestività, efficacia e capacità tutte le fasi del progetto di ristrutturazione e riqualificazione dell’impianto sportivo, formulando proposte e soluzioni in stretta collaborazione con l’assessore Lorenzo De Cesare. 

La Balsorio, che ha dedicato attenzione e competenza ai valori dello sport anche come docente universitaria, durante il primo mandato era stata nominata “referente del sindaco” proprio in materia di gestione e valorizzazione degli impianti di proprietà comunale ed era riuscita a ottenere dal Credito sportivo un finanziamento a tasso zero di oltre un milione di euro per eseguire i lavori di rifacimento dell’intera pista di atletica dello stadio dei Pini.

Ora l’amministrazione punta a garantire il più ampio concorso delle forze e delle competenze presenti in municipio per il raggiungimento degli obiettivi inseriti nel programma con particolare riferimento alle strutture da riqualificare nel più breve tempo possibile anche in vista di una ripresa delle attività agonistiche, passata l’emergenza covid.

Sono in campo, come sempre, con determinazione e soprattutto con la consapevolezza del valore di un sano gioco di squadra”,  ha dichiarato Balsorio, “lo sport è sempre stato al centro della vita di ogni comunità. Sarà ancora più importante, qui ad Avezzano, per garantire una ripresa delle attività motorie ed agonistiche dopo la pandemia”.         

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