ufficiali non vogliano che il Covid sia curato”. L’unica maniera per combatterlo è paralizzare la vita, l’unica possibilità è il cosiddetto vaccino”. Questa è una malattia che come le altre può essere curata ma i farmaci vanno utilizzati immediatamente perché può peggiorare in fretta.
Secondo alcune correnti, il vaccino non sarebbe stato sottoposto a test prolungati numericamente affidabili; se questa ipotesi fosse verificata, lascerebbe la porta aperta a dubbi ed incertezze pur rimanendo un presidio indispensabile per combattere la pandemia, specie per chi è in contatto continuo con il pubblico o con i malati. A questo proposito alcuni medici e professori italiani suggeriscono di fare l’esame sierologico prima di farsi vaccinare: si tirerebbe infatti in ballo il fenomeno ADE (semplificazione infiammatoria della risposta derivata degli anticorpi). Questo significa, viene da chiedersi, che una condotta superficiale può condurre a reazioni gravi?
Per concludere, secondo altre fonti una buona difesa dalla malattia la si otterrebbe rafforzando il sistema immunitario attraverso l’assunzione di vitamina D, vitamina C e zinco.
di Odile Hug