Allo Stadio Adriatico di Pescara, nella sfida valevole per la 25^ giornata di Serie B, si sono affrontati Pescara e Lecce. Diverse ambizioni, stessa voglia di vincere. Termina 1-1 fra gli uomini di Grassadonia e quelli di Corini.
Il racconto del match:
Prima fase di studio ed equilibrio, le due squadre non si sbilanciano. Delfino stretto e compatto, pochi spazi per i salentini. Allo stesso modo i biancazzurri fanno molta fatica a ripartire, latitano chiare palle gol. La gara si stappa al 38′ con il vantaggio giallorosso: semi acrobazia di Christian Maggio che, su sponda aerea di Meccariello, spiazza Fiorillo dall’altezza del dischetto con un colpo all’angolino. Al primo affondo degno di nota il Lecce fa 0-1. Il Pescara non abbozza alcuna reazione, rientrando negli spogliatoi sotto di una rete. Nella ripresa il Delfino inserisce subito Maistro e Giannetti in luogo di Memushaj e Capone, garantendo una trazione maggiormente anteriore alla manovra che suscita qualche brivido ai giallorossi. Il Lecce tenta di sfruttare gli errori in disimpegno degli abruzzesi, Coda stuzzica Fiorillo in presa bassa. Dall’altra parte, al termine di un’azione ben costruita, Dessena impegna Gabriel con una conclusione centrale dal limite. Al 69′ arriva anche l’occasione più importante per gli uomini di Grassadonia: Odgaard stoppa il pallone e si gira bene smarcando un avversario, progressione palla al piede e tiro all’angolino sventato miracolosamente da Gabriel in tuffo basso. E’ sintomo di un Pescara più propositivo, rivitalizzato dall’ingresso di Giannetti. Il pareggio, alla fine, arriva nel primo minuto di recupero: calcio di punizione battuto da Vokic per la conclusione Machin, deviazione di un difensore giallorosso, sfera che carambola sui piedi di Busellato bravo a spiazzare Gabriel nell’uno contro uno. E’ davvero l’ultima occasione del match. All’Adriatico termina 1-1: un punto e (soprattutto) un secondo tempo da cui ripartire per i biancazzurri.
Formazioni iniziali:
Pescara (3-5-2): Fiorillo; Scognamiglio, Drudi, Guth; Bellanova, Dessena, Memushaj, Busellato, Masciangelo; Capone, Odgaard. Allenatore: Grassadonia
Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello, Gallo; Bjorkengren, Hjulmand, Majer; Henderson; Coda, Rodriguez. Allenatore: Corini
Arbitro: Robilotta della Sezione di Sala Consilina
