Nella 22^ giornata di Serie B, il Pescara è di scena al Castellani di Empoli per il più classico dei testacoda. Prima contro ultima della classe, sulla carta risultato già scritto. Eppure, in una Serie B equilibratissima, tutto può accadere. Ed infatti termina in pareggio, 2-2, al termine di una prova difensivamente ordinata da parte dei biancazzurri, in grado di rifilare anche due gol alla squadra più forte del campionato.
Il racconto del match:
Dopo una fase di stallo iniziale, in cui il Delfino si difende bene, la prima occasione ce l’ha Ricci al 10′: la sua conclusione dal limite sfiora il palo alla sinistra di Fiorillo. Passano quattro minuti ed è Moreo ad accarezzare il vantaggio con un colpo di tacco in controtempo, largo di pochissimo. Rispondono Ceter e Balzano, conclusioni innocue. La prima frazione scorre via senza ulteriori sussulti; in una gara bloccata, il risultato non si schioda dallo 0-0. Al rientro dagli spogliatoi, gli abruzzesi passano subito in vantaggio: al 48′ Stulac perde un pallone sanguinoso a metà campo, Busellato scappa in contropiede e col mancino fulmina Brignoli: 0-1 Pescara! L’Empoli, però, non ci sta e con il triplo cambio mette dentro anche Mancuso e La Mantia. Il pressing offensivo sortisce i suoi frutti al 62′, quando Ricci raccoglie un pallone vagante dai quindici metri e spiazza Fiorillo siglando l’1-1. Il canovaccio non muta, i toscani spingono ancora e la ribaltano al 72′ con una bella inzuccata di testa di La Mantia. Passato lo shock, il Delfino si ricompone e sfiora il pari con Odgaard; il suo a destro a giro va vicino al bersaglio grosso. Passano pochi giri d’orologio ed i biancazzurri si conquistano il penalty: Pirrello colpisce la sfera con il braccio un po’ largo, rigore dubbio. Dal dischetto Brignoli ipnotizza Machin, che è lesto sulla ribattuta a spingere in rete ristabilendo la parità. Il Pescara allora ci crede e punta al controsorpasso: Rigoni svetta di testa su calcio d’angolo, sfera alta sopra la traversa. Le due squadre vogliono vincerla e si sbilanciano un po’. Gli ultimi assalti, tuttavia, saranno infruttuosi. Termina 2-2, il Delfino stoppa la capolista in casa sua. Un punto pesantissimo soprattutto per il morale, ora dovrà iniziare un altro campionato.
Formazioni iniziali:
Empoli (4-3-1-2): Brignoli; Pirrello, Romagnoli, Nikolaou, Parisi; Ricci, Stulac, Haas; Moreo; Matos, Olivieri. Allenatore: Dionisi
Pescara (3-5-1-1): Fiorillo; Guth, Bocchetti, Scognamiglio; Balzano, Busellato, Valdifiori, Tabanelli, Masciangelo; Machin; Ceter. Allenatore: Breda
