Conferma ufficiale per quel che concerne l’Abruzzo: secondo quanto riportato oggi dall’ANSA, infatti, almeno due varianti del coronavirus sono state identificate in Regione. Una delle due, tra l’altro, è la nota “inglese”, quella che pare portare ad una maggiore trasmissione del Covid; l’altra è già conosciuta in Europa ed è alla base di numerosi contagi del Dicembre 2020 in Abruzzo. La conferma ufficiale arriva, sempre secondo fonti ANSA, dall’ISS (Istituto Superiore di Sanità).
C’è dell’altro: il Comune di Guardiagrele, che verrà sottoposto ad un pesante screening di massa nei prossimi giorni, avrebbe riportato almeno 29 casi di variante inglese secondo quanto riscontrato dall’Istituto Zooprofilattico di Abruzzo e Molise (IZSAM). Per la sola provincia di Chieti, poi, sarebbero 51 i casi di virus “inglese”. Decisivi, a questo punto, i prossimi giorni di screening sul comune teatino di Guardiagrele per capire quanto la variante ha avuto presa sul posto.
