HomeCalcioEcco perché il Pescara ha battuto l’Ascoli

Ecco perché il Pescara ha battuto l’Ascoli

Il Pescara torna al successo e lo fa nel derby contro l’Ascoli. Risultato finale di 0-2, con reti di Galano (rig.) al 17′ e Ceter al 41′. Vittoria assolutamente meritata, frutto di una buona prova da parte dei ragazzi di mister Breda, che nel secondo tempo legittimano il risultato e si divorano diverse palle gol.
Proviamo a racchiudere questo bel successo in alcuni punti chiave:
1) Delfino spensierato: è un Pescara libero e sgombro a livello mentale. Il nuovo tecnico ha saputo lavorare sulla testa dei ragazzi, molto più spensierati e consapevoli delle proprie potenzialità. Ed in campo si vede.
2) Squadra corta e compatta: La distanza fra i reparti fa sempre la differenza. Tralasciando gli ultimi minuti in cui le squadre si allungano, i biancazzurri si muovono in armonia e non concedono spazi agli avversari. Si attacca e si difende insieme. Bello.
3) Pressing alto: Nel primo tempo è la chiave del match. Baricentro spostato in avanti, il Picchio fa fatica ad impostare l’azione. Rivoluzione rispetto al Delfino basso e guardingo di mister Oddo. Coraggio.
4) Valore del gruppo: Diciamocelo chiaro, il Pescara è più forte dell’Ascoli. Di molto. La qualità dei suoi interpreti esce fuori a più riprese. I marchigiani possono poco o nulla. L’impressione è che, se dovesse risolvere le proprie difficoltà mentali, il Delfino potrà raggiungere una salvezza più tranquilla del previsto.

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