La difficile strada verso la ripartenza dell’Eccellenza comincia dalla riunione di ieri sera: i presidenti delle società e la LND regionale si sono infatti concentrati sulle possibilità e su come, soprattutto, portare a termine la competizione. Va fatto notare che, in settimana, la LND nazionale aveva sottolineato di non voler completare le fasi nazionali (Coppa Italia e playoff nazionali) per dare appunto tutto lo spazio necessario ai comitati regionali.
Partiamo dalla data: si pensa ad un riavvio a metà Gennaio. Ovviamente, il tutto sarebbe fortemente dipendente dalla situazione epidemiologica della pandemia da coronavirus.
Le soluzioni restano quelle anticipate: si proverà, in primo luogo, a portare a termine in modo regolare la stagione (andata e ritorno del campionato, playoff e playout). In questo modo si potrebbe arrivare oltre il termine temporale del 30 Giugno. Ci sarebbe una promozione (la prima), una vincente dei playoff in graduatoria di ripescaggio, due retrocessioni dirette ed una ai playout.
Le altre due ipotesi partono dal discorso di chiudere il campionato dopo il solo girone d’andata. Da lì, ci potrebbe essere una sorta di “poule”, gironcini da disputare per decretare chi sale e chi scende. Un’idea che, ovviamente, ha trovato ben pochi sorrisi. Alternativa finale, la formula playoff per le prime quattro (per decretare la promossa e la seconda) e retrocessione diretta per le ultime tre, con un playout per sancire l’ultima che saluta.
