Ultimo giorno di battute e di campagna, poi da domani il silenzio elettorale ad Avezzano ed i giochi saranno pressoché fatti. Gianni Di Pangrazio e Tiziano Genovesi, all’ultimo giro, si aprono dunque ad una confronto diretto in cui gli altri candidati sindaci, estromessi al Primo Turno, potrebbero comunque avere una grossa influenza sull’esito finale. Da non sottovalutare, poi, l’influenza di forze regionali e dell’intervento dei partiti. Quali, allora, le forze in campo? Vediamole nel dettaglio.
NICOLA STORNELLI
Il candidato di una civica con “forte caratterizzazione di sinistra” non si è espresso nel corso dei giorni relativi al ballottaggio. Per lui un risultato pari al circa 1,3% delle preferenze al Primo Turno, la sua mancata presa di posizione non ha avuto in città una grossa risonanza. Difficile, comunque, pensare ad un avvicinamento alla Lega o in generale al centrodestra di un candidato che ha più volte parlato di idee totalmente di sinistra.
ANTONIO DEL BOCCIO
Del Boccio, che da solo e con appena due liste ha ottenuto al Primo Turno un risultato lusinghiero (circa 6,3% delle preferenze), ha pubblicamente ammesso che correrà con Gianni Di Pangrazio dopo un battibecco pubblico con Massimo Verrecchia. Questa presa di posizione non deve esser piaciuta, però, ad una delle sue liste: Civiltà Italiana del noto Pierluigi Palmieri, infatti, ha spiegato che i suoi elettori non riceveranno alcuna indicazione di voto.
ANNA MARIA TACCONE
La rappresentante di Forza Italia, in modo sorprendente per i più, non si è schierata apertamente con il candidato del centrodestra. Addirittura, alcuni dei suoi candidati (si pensi al noto avvocato Leonardo Casciere) si sono pubblicamente schierati con Gianni Di Pangrazio. Lo stesso Gabriele De Angelis (commissario per Forza Italia, che secondo alcuni avrebbe diritto a più di una parola nelle scelte elettorali della Taccone) si è espresso così: “Forza Italia non ha proposto alcun “accordo poltronistico” come dichiarato poche ore fa da Genovesi, anzi, al contrario: è stata proprio la Lega che dopo aver rifiutato l’apparentamento politico, ci ha proposto accordi basati su incarichi che abbiamo rifiutato”. La Taccone, ricordiamo, ha riportato una percentuale di preferenze intorno al 17% al Primo Turno.
Va comunque aggiunto che alcuni candidati di Forza Italia del Primo Turno, tra cui il noto Bisegna, si sono schierati con Genovesi spiegando che “l’elettorato azzurro ha bene in mente questo aspetto (quello, cioè, di una unità necessaria del centrodestra, ndr), ha capito la situazione e voterà Genovesi“.
MARIO BABBO
Il grande estromesso, per una “manciata” di voti, dal ballottaggio di Avezzano, ha appena preso posizione: Mario Babbo, così come la sua lista “Generazione+” aveva fatto qualche giorno fa, sceglie di supportare Gianni Di Pangrazio al ballottaggio. Il candidato di svariate liste civiche e della lista del Pd, ricordiamo, è stato in ballo fino all’ultimo per prendere il posto al ballottaggio in luogo di Tiziano Genovesi, che invece è riuscito a resistere al suo recupero ed a garantirsi l’ultimo atto delle elezioni di Avezzano. Il “peso” di Babbo, ora, potrebbe essere molto rilevante nella scelta del prossimo weekend.
SUPPORTI EXTRA-CITTADINI
Di Pangrazio corre alla guida di una coalizione di liste civiche: non ci sarà, dunque, un vero e proprio partito alle sue spalle in questo ballottaggio. Genovesi conta invece su di un apparato che lo sostiene e che, appena ieri, si è pubblicamente presentato ad Avezzano con gran parte del centrodestra regionale: non si può evitare di citare, infatti, il Presidente della Regione Marco Marsilio, oltre ai noti D’Eramo (Lega) , Sigismondi (FdI) e Silvagni (UdC).
