E’ un mercato diverso, quello di quest’estate, caratteristico per via delle difficoltà di diverse compagini e soprattutto per il prolungamento del termine fino al 30 di ottobre, termine che solitamente veniva fissato per la prima metà di settembre.
Calciomercato, quello del dilettantismo abruzzese, caratterizzato da tanti colpi ma anche da tanti affari sfumati sulla via della conclusione. Parliamo di Giuseppe Naccarella e Andrea Ferrandina che, per via di motivi completamente diversi, hanno dovuto rinunciare agli accordi verbali presi rispettivamente con Lanciano e Rosciano.
Per quanto riguarda Naccarella che doveva essere il nuovo tecnico dei frentani, l’accordo verbale, preso con il Presidente De Vincentiis, è saltato proprio allorquando l’imprenditore pescarese ha deciso di mettere in vendita la società.
“Non sono più un giocatore del Rosciano, essendo decaduti i requisiti minimi per partire” le parole dell’attaccante classe ’83, Andrea Ferrandina che nonostante un bottino di gol invidiabile nella passata stagione con le 10 segnature che hanno contribuito al secondo posto del Francavilla nel girone B di Prima Categoria (57 gol in Promozione nelle precedenti 6 stagioni), è ancora sul mercato.
