Ampia presenza di pubblico e di alleati nella prima presenza ufficiale di Gianni Di Pangrazio per le prossime elezioni di Avezzano. In occasione dell’inaugurazione della sede elettorale, infatti, l’ex-sindaco del capoluogo marsicano ha precisato che “sono rimasto il punto di riferimento per i cittadini, nonostante tutto, anche negli anni in cui non ho esercitato la funzione di sindaco: hanno continuato a cercarmi per chiedere di risolvere i loro problemi e quelli della città. Oggi Avezzano è una realtà ferma e triste, ora dobbiamo lavorare per ripartire in fretta. Al di là del discorso dei partiti, voglio che si dialoghi per fare gli interessi della città e dei cittadini“.
Una battuta sulla crisi di Avezzano: “Noi non possiamo lasciare che la città sia governata da altri territori, questo è il capoluogo marsicano! Io metto a disposizione la mia esperienza e le mie conoscenze pregresse del Comune per ripartire insieme: sono 35 anni che vivo questo ambiente e voglio dare un contributo importante“.
Un appello ai suoi candidati: “Chiedo loro di starmi vicino: i prossimi mesi saranno difficili. Io conosco la macchina della pubblica amministrazione da quando avevo 28 anni, ricordo di esser diventato sindaco quando nel 2012 imperversava la crisi del governo Monti. Avezzano non è arretrata: è diventata un punto di riferimento della Regione, grazie a me che battevo i pugni per portare i servizi in città“.
Sul prossimo futuro: “Mi sono battuto anche durante il lockdown, per i prossimi mesi servirà di stare vicini alle famiglie che sono entrate in crisi per il Covid. I giovani vogliono essere protagonisti, ed il mio impegno è rivolto a loro: devono essere i leader della vita futura della Marsica“.
Chiusura sui partiti dopo l’esperienza legata al PD: “Sono un sindaco neutro: non passerò ad alcun partito, questo posso garantirlo“.
