HomeUncategorizedChieti, il candidato per il centrosinistra Ferrara incontra una rappresentanza di donne

Chieti, il candidato per il centrosinistra Ferrara incontra una rappresentanza di donne

Di seguito, il comunicato stampa del candidato sindaco del centrosinistra per Chieti, Pietro Diego Ferrara:
“Ho voluto incontrare un gruppo di donne, rappresentative del tessuto sociale, professionale e familiare della nostra città in un momento di ascolto, riflessione e condivisione di istanze da volersi considerare quali punti fondamentali per la costruzione del nostro progetto politico e programmatico per la città di Chieti. Giacché compito di ogni Sindaco che ha a cuore il bene comune, infatti, è quello di rispondere alle esigenze e necessità del proprio territorio, ma soprattutto alle aspettative di benessere dei cittadini che è chiamato a rappresentare, ho ritenuto assolutamente necessario prendere in considerazione il punto di vista femminile come approccio ai diversi problemi che da tempo attanagliano Chieti, nella certezza che le capacità, le attitudini, le esperienze e la resilienza delle donne in generale possono offrire una concreta risposta in termini di risoluzione degli stessi. Incontrare chi rappresenta, da sempre, il fulcro principale e la colonna portante della società è stato per me del tutto naturale ed imprescindibile, poiché nella mia attività ambulatoriale mi capita spesso di gestire problemi familiari e sono sempre le donne a prendersene il maggior carico: la moglie che cerca di salvare fino all’ultimo il rapporto con un marito distante, anaffettivo, dedito al gioco o ad altro, la madre preoccupata dei figli problematici, la donna moglie, madre e nello stesso tempo figlia, che gestisce genitori anziani, la donna che spesso con grandi difficoltà si fa carico di situazioni di disabilità, e tanto altro. Del pari non si può non considerare che la donna è anche lavoratrice, collaboratrice, professionista, impegnata in varie forme associative, motore di iniziative partecipative artistiche, formative e culturali, determinante in vari campi e settori imprenditoriali e scientifici, tra le altre cose. Anzi e per inciso, c’è sicuramente da dire che proprio sotto il punto di vista del riconoscimento della validità del loro essere anche altro, rispetto ad una visione come dire stereotipata del focolare domestico, la strada in Italia, e quindi anche nella nostra città, è ancora tanta da fare, giacché note ed evidenti sono le ancora attuali difficoltà e diseguaglianze cui sono soggette ad esempio in termini di carriera e retribuzione lavorativa, oppure in termini di garanzia di partecipazione ai diversi livelli decisionali sia politici che di dirigenza e responsabilità amministrativa. È proprio in questo senso, quindi, che ho inteso prendere parte all’incontro di ieri, nella volontà e con l’auspicio di poter dare alla città una maggiore rappresentanza e rappresentatività delle donne che, nei diversi ruoli che riescono egregiamente a conciliare e sviluppare, sono sicuramente un valore aggiunto per chi come me ha intenzione non solo di rimettere in sesto la cosiddetta macchina comunale, ma di ricostruire anche un migliore tessuto socio-politico-culturale per Chieti e per i suoi cittadini e residenti. Per quanto mi riguarda, posso dire che la Cosa Pubblica dovrebbe essere vista come una grande famiglia, fatta di donne e uomini, che in parti uguali devono contribuire a sostenere la costruzione di un’intera società. È con questo spirito, allora, che mi sento di ringraziare coloro che hanno partecipato ad un piacevole, ma soprattutto interessante ed utile confronto e dibattito sui tanti temi da affrontare nella prossima amministrazione comunale. Sarà mia cura, impegno costante e lavoro incessante rispondere alle necessità che mi sono state prospettate: dal potenziamento delle politiche sociali, dai maggiori servizi essenziali nonché della cura del decoro urbano, soprattutto con riferimento alle periferie che sono diventate sempre più tali, dal maggior sostegno alle possibilità di conciliazione del tempo lavoro-famiglia, o ancora per creare maggiori e migliori occasioni e progetti per i giovani teatini cui davvero poco si offre oggi in termini di attrattiva culturale, ricreativa, vita e studio. Queste alcuni dei punti trattati ieri, impossibile riassumere qui le oltre due ore di proficuo scambio, ma come affermato tutto quanto discusso verrà attentamente valutato ed inserito nel programma elettorale di CSX pronto da qui a breve”.
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